Il primo successo del Laserdisc

Dragon’s Lair

Dragon's Lair: il gioco più famoso su Laserdisc
Il primo successo del Laserdisc

Dragon’s Lair è stato ideato e diretto dall’animatore statunitense Don Bluth nel 1983. Fu importato e prodotto in Europa sotto licenza dall’Atari e sublicenziato in italia alla Sidam. Per quell’epoca si trattava di un videogioco strabiliante che portava nelle sale giochi di allora una tecnologia rivoluzionaria basata sui Laserdisc. Attraverso un lettore laser, lo stesso disco su cui era registrato il filmato e una scheda interfaccia che serviva a comandare il lettore, il videogiocatore interagiva (in modo piuttosto limitato) con il personaggio facendolo avanzare di scena nel gioco.

Dirk, l’eroe di turno. se la deve vedere con le trappole e i trabocchetti nel castello di Singe: il malvagio dragone che ha rapito la sua amata principessa Daphne. Il giocatore muovendo lo stick e i pulsanti al momento giusto aiutato dalla grafica overlay a schermo (indicante un piccolo suggerimento sulla mossa corretta da eseguire) poteva far eseguire la mossa giusta al prode cavaliere permettendogli di proseguire nella sequenza successiva dell’avventura. In caso di mossa errata veniva visualizzata scena di morte relativa.

Abituati a giocare ai va successi arcade dell’epoca arrivare in sala giochi e trovarsi di fronte un cartone animato vero e proprio lasciava senza parole (e le tasche vuote dopo pochi minuti)! La gente si accalcava per veder giocare il tizio di turno ed era normale che un amico più esperto suggerisse la prossima mossa da fare: “Destra! ora su! su veloce adesso! aspetta!!”. All’epoca sognavamo che si potesse interagire completamente con il gioco ma ovviamente la tecnologia dei laserdisc era molto limitata.

Questa tipologia di videogames richiedeva manutenzione costante e i relativi costi di gestione (i cabinati erano spesso spenti con il cartello guasto, i centri assistenza per i lettori pochi e i conti salati) causarono la perdita d’interesse verso questo tipo di costosa tecnologia. Ad ogni modo i lasergame segnarono un’epoca dell’intrattenimento automatico. Qualche anno fa ne è uscita una versione restaurata in HD per consolePC e lettori Blu Ray.