Sequel & Remastered

L’universo dei sequel e delle remastered nel mondo videoludico

Seguiti e rimasterizzazioni nei videogiochi
Sequel & Remastered

Il mercato videoludico ha paura. O non ha più idee, difficile saperlo. Cosa altrimenti spiegherebbe il proliferare negli ultimi anni di sequel su sequel, remastered su remastered , dove cambia poco o nulla dalla release precedente, e dove le uniche differenze sono nella presentazione del gioco o nella copertina della confezione? E’ triste, ma vero. La cosa più malinconica è che il “popolo” si lascia trascinare da questo trend, facendo balzare in vetta alle classifiche ogni autunno il Fifa o il Call of Duty di turno. E così siamo arrivati a Call of Duty: World War II (quest’anno uscirà Call of Duty: Black Ops IIII), Fifa 18 o Assassin’s Creed: Origins. Oppure citare le remastered uscitevari Final Fantasy, vari Devil May Cry e via dicendo

I videogiochi ormai anche i videogiochi sono diventati “mainstream”, e, come capita per i film, a volte è il personaggio (o il brand) con il suo nome che vende il titolo, lasciando in secondo piano l’effettiva qualità del prodotto. Questo andazzo non è comunque nato oggi: negli anni ’90 già esistevano i porting, ma almeno erano diversi tra una piattaforma e l’altra, qualcosa cambiava,  ma in questi ultimi anni il fenomeno si è acuito a dismisura, al punto che sono molti di più i seguiti o le remastered dei titoli originali. Sfortunatamente molti, tra questi ultimi, meriterebbero sicuramente un attenzione maggiore e vengono snobbati perché non fanno parte di questa o quella saga.

Un esempio potrebbe essere Shenmue. Shenmue, per Dreamcast, è, e qui non credo sia possibile smentirmi, una pietra miliare nel suo genere.  Sega ha speso milioni di dollari e diversi anni per mettere insieme questo titolo e quello che ne è venuto fuori è praticamente la perfezione, una vita parallela, coinvolgente e graficamente incredibile. Eppure Shenmue, pur essendo acclamato dalla critica, non ha riscosso il successo di vendite che meritava. Adesso è in cantiere un terzo capitolo, ma non si sa quando uscirà e se sarà all’altezza del primo. Naturalmente non sempre i seguiti sono solo delle mere operazioni commerciali, basti citare i blasonati Zelda e Mario, che ad ogni successiva release hanno sempre innalzato il punto di riferimento per quanto riguarda il modo di videogiocare ( The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Super Mario Odissey). Cosa possiamo aspettarci dal futuro? Beh, il fenomeno dei sequel e delle remastered sarà sempre più presente, come possiamo vedere dalle varie case sviluppatrici, ma almeno speriamo che le incarnazioni dei vecchi classici sulle console di nuova generazione non siano solo delle versioni “pompate” graficamente, ma che portino veramente tutte quelle migliorie che ogni anno vengono promesse e quasi mai implementate.